mercoledì 23 novembre 2011

Calabria Piccante!

Sono partito da Salerno alle ore 16:30 dopo aver fatto un altro superpranzo ricco di mozzarelle di bufala. Danilo mi ha detto di non preoccuparmi per l' ansia, dice che è impossibile che uno con un cesso e una panda vechia che gira l' italia soffre d' ansia. E' solo colpa dell' astinenza della nicotina e che sembra una minchiata ma smettere di fumare è più dura di quanto sembra. Forse ha ragione.
Sono arivato a Vibo Valenta alle 21:30 ed Enzo mi ha portato dorettamente a cena da Demetrio, che oltre ad avere una bellissima bambina di 2 mesi ha anche un talento per la cucina. Abbiamo mangiato Velaja(pasta tipica fresca) in sugo di carne di maiale e capra. Come antipasto tonno in olio piccante, patate e peperoni piccanti, anduia piccante in formaggio piccante.... e se vi dico piccante dico VERAMENTE PICCANTE!!
Ad un certo punto dopo essermi mangiato Campania e Calabria nello stesso giorno mi sentivo come se il mio cuore si stava fermando... un aresto cardiaco dovuto al' esagerazione da cibo(ottimo cibo). Penso che a fine tour digiunerò per 30 secoli.
La notte, dopo esserci spostati a Pizzo Calabro a casa di Enzo, non riuscivo a dormire... forse ero troppo appesantito ma sudavo e risudavo e ci ho messo 2 ore per addormentarmi. Nel pomeriggio siamo passati a salutare Mariaraza, vecchia amica che ha finalemente aperto una bottega tutta sua per restauro di mobili. Dopo aver fatto la spesa e dopo aver pranzato sempre tanto tanto a casa di Enzo. Siamo adati a Vibo dove ho dovuto comprare un asta microfonica visto che quella che avevo io l' ho lasciata al Bastian Contrari... perdo pezzi di me in ogni posto.
Ho lasciato il Kit dell' uomo solo a Pavia
Una maglietta a Bologna
Il mio maglione blu preferito a Firenze
L' asta a Salerno... uffina
La serata al Vicolo Cieco è iniziata bene, si stava creando l' atmosfera bella e silenziosa e magica da concerto quando ad un certo punto entra il disturbatore.
Una tromba umana che entra e inizia a urlare e blaterare tutte le sua cose inutili sbavando al bancone e quado la gente gli ciedeva di ae silenzio lui si arrabbiava dicendo che in un locale lui ci va per divertirsi e per divertirsi deve urlare e sbavare... poveraccio... anzi... come mi ha insegnato Livia i romanesco PORACCIO(Giusto LiviA?)
La cosa che mi fa inazzare del sud è che abbiamo un sacco di cose e persone bele... ma quelle brutte... sono veramente brutte e schifose... e non c' è peggiore ignorante di chi si rifiuta di apprendere e conoscere comportandosi sempre nelo stesso modo sbavando come è abituato a fare.
Niente ansa... niente panico... me ne sono fottuto alla grande facendo qualche battutina sull' educazione e me ne sono uscito vendendo un sacco di dischi.
Siamo tornati alle 4:30 e adesso mi sono appena svegliato e aspetto enzo per pranzare... poi partirò verso Villa San Giovanni

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