Si chiama Magellan Roadmate 1200, ed è la cosa più inutile al mondo dopo i led per le auto tamarre... sto parlando di un navigatore satellitare che ho comprato a Bologna e che non funziona per un cazzo... ciò provato in tutti i modi... niente... niente di niente.... lo sapevo che non lo dovevo comprare... pazienza...
Solo che io a Roma non mi voglio muovere con la panda soprattutto dopo aver trovato un bel parcheggio sulle strisce bianche e poi anche perchè senza navigatore impiegherei 4 ore anche per raggiungere un posto a 800 metri di distanza.
Quindi ieri per andare a suonare all' arci Agapào ho optato per altre strategie di movimento. Ho indossato la mia giacca a righe, il mio cappello ed ho preso il mio cesso a rotelle ed a piedi sono andato in piazza Mazzini dove puoi prendere un taxi.
Il tipo del taxi mi ha detto "Ma che te porti un cesso appresso?? Ma ndo devi andare?"
ed io "Via tancredi cartella 55"
lui: "Tancredi cartella... me pare che sta a portonaccio... annamo va!"
Dopo un pò capisco che se anche i taxi non hanno il navigatore satellitare è proprio vero che non serve a un cazzo!Infatti il taxista prende un libro gigante con tutte le strade di Roma e mentre guida inizia a cercare la via... non la trova... e poi c' è traffico e rischiamo di ammaccarci... ma poi si illumina "Ho capita... me sa che è a seconda dopo a portonaccio a sinistra... annamo va!"
...aveva ragione...
L' arci è vuoto... ansia... ansia... non verrà nessuno... aimè... come faremo??
Uno dei proprietari è di Rosolini e mi fa impressione perchè è preciso suo fratello che conosco bene.
Alla fine ci riusciamo, pian pianino arriviam a una ventina di persone. Non male per un locale appena aperto e nemmeno per me visto che praticamente è pubblico venuto solamente per il concerto e mi chiedo come sopravviveranno all' arci senza concerti... bho...
Si incontrano facce amiche del sud: Davide Puliatti, Cristina la mia compagna di scuola, Ragusani vari ecc...
Facciamo tardi e l' indomani con Livia e suo fratello dobbiamo andare a Capradosso da Gianfranco!
Gianfranco è un signore simpatico, è zio di Livia e possiede un piccolo terreno con una casetta a Capradosso, piccolo paesino in provincia di Rieti. Il panorama è stupendo, siamo circondati da montagne alberate e colorate di marrone, marroncino, verde, rosso e miriadi di sfumature.
Ho raccolto delle foglie d' incenso e anche di un albero canadese che fa le foglie rosse.
Che bello ritrovarsi un pò nella natura... mi mancava proprio.
Il fratello di Livia è simpatico e fa ridere
Gianfranco è simpatico e fa ridere
Il cugino di Livia sente sempre caldo... e fa ridere.
uh auhuahuaha
Frasi tipiche del giorno: "Magnate a sarsiccia!" Gianfranco che invita all' assaggio
"Assagia sto patè", Gianfranco che invita all' assaggio
"Bevete questo che fa digerire e te senti bene!", Gianfranco che invita a gustare i suoi vini
"Aò... ma tu non veni? Vieni qui en campagna che io sto già mezzo mbriaco!", Gianfranco al telefono
"hhhhhh", il piccolo bambino che voleva uscire dallo zainetto con cui il padre lo portava a casa
Livia mi ha permesso di prendere un libro che ho trovato nella sua lavanderia, un colossal pazzesco di 16 pagine: "Il pinguino Nino"
Parla di sto pinguino che fa un giro in barca con il suo amico orsetto e al ritorno mangiano la cioccolata e vanno a dormire, il cielo è pieno di stelle ed è blu... è così che finisce la storia... WOW!!
Bene, adesso sono a casa poco fa ho sentito la mia amica Chiara di Capo D' Orlando che anche lei si trova qui a Roma... spero tanto di poter incontrare lei e la sua bellissima bambina!
Saluti... alla faccia in culo di quell' aggeggio inutile che è il magellan roadmate 1200!!
Nessun commento:
Posta un commento